venerdì 30 novembre 2007

BARI VII CIRCOSCRIZIONE:C'E' TEMPO FINO AL 31 DICEMBRE '07 PER LE ISTANZE DEL RINNOVO DEL CONTRIBUTO ECONOMICO

Presso la Redazione della Web Tv www.palese.info in concomitanza all'informazione locale che svolge la Web Tv nel territorio della 1^ Circoscrizione ci giunge quest'oggi una comunicazione che pubblichiamo qui di seguito pur rientrando tra l'informazione nelle Circoscrizioni e che riguarda la VII CIRCOSCRIZIONE Q.RE MADONNELLA(BARI).
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Le istanze di rinnovo del contributo economico mirato per il 2008 dei residenti a Modonnella dovranno pervenire agli uffici circoscrizionali entro e non oltre il 31 dicembre prossimo.
Le domande dovranno contenere tutti i dati utili per la valutazione, essere compilate in modo chiaro e corredate dall’originare (o fotocopia) del certificato ISEE, dalla fotocopia della carta di identità e dalla eventuale certificazione medica.
Gli uffici della Circoscrizione Madonnella, in via Arcivescovo Vaccaro, 45, sono aperti per la consegna delle istanze nei giorni lunedì, mercoledì e giovedì, dalle 10 alle 12; il martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Si ricorda che le istanze incomplete o pervenute oltre il termine fissato non saranno prese in considerazione.

DA LUNEDì SERVIZIO DI VIGILANZA DAVANTI ALLE SCUOLE MEDIE

DA LUNEDÌ SERVIZIO DI VIGILANZA DAVANTI ALLE SCUOLE MEDIE


Su iniziativa dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione lunedì prossimo, 3 dicembre, avrà inizio il servizio di vigilanza davanti alle scuole medie della città di Bari.
L'attività vedrà impegnate trentacinque unità di personale in congedo dell’Associazione nazionale Finanzieri, dell’Associazione nazionale Carabinieri e dell’Associazione nazionale Polizia di Stato.
Quattordici sono le scuole secondarie di primo grado interessate all’intervento, teso a garantire maggiore sicurezza: Azzarita, Lombardi, Ungaretti (quartiere San Paolo), De Marinis, Manzoni-Lucarelli (quartiere Carobonara-Ceglie), Carlo Levi, Melo-Quasimodo, G. Pascoli (quartiere Libertà), G. Modugno (quartiere Murat), Amedeo d'Aosta (quartiere Iapigia), E. Duse (quartiere san Girolamo), Laterza (quartiere Carrassi), Aldo Moro (plesso Catino), Fraccacreta (quartiere Palese).
Il servizio di vigilanza, già sperimentato lo scorso anno, si è dimostrato molto utile per la competenza, l'autorevolezza e la simpatia dei “nonni”, la cui presenza, molto gradita alle famiglie, è sempre servita a scoraggiare possibili atti di bullismo e a prevenire comportamenti a rischio davanti alle scuole, assicurando inoltre un rapido collegamento con le unità delle forze di Polizia in servizio, in caso di necessità.

giovedì 29 novembre 2007

SALARIO D'INSERIMENTO:GRANDE BLUFF, AMMISSIONE DI UN FALLIMENTO ANNUNCIATO

CITTA’ DI BARI
GRUPPO CONSILIARE
GRUPPO INDIPENDENTE LIBERTA’
TEL. 339/6906901 – 0805772032 E-mail
gruppoindipendente@libero.it

COMUNICATO STAMPA

Salario d’Inserimento: Grande “BLUFF”

AMMISSIONE DI UN FALLIMENTO ANNUNCIATO

Luigi Cipriani, Consigliere Comunale del Gruppo Indipendente Libertà, come da sempre denunciato, annuncia l’avvenuto “fallimento” del tanto decantato Salario d’Inserimento.
Cosa dirà ora l’Assessore Capano ai circa 300 disoccupati illusi?;
Difatti in risposta alla nostra Interrogazione urgente, il Dirigente delle Politiche attive del lavoro, al Comune di Bari, Rag. F.co Lacarra. Con nota 307421 del 15/11/2007, comunicava che a fronte dei circa 300 idonei risultano avviati SOLO 42 tirocinanti.
Difatti come da noi da sempre sostenuto, le aziende visto il protrarsi dell’avviamento dei dissocupati, stanno disdettando gli impegni assunti precedentemente il tutto a discapito solo ed esclusivamente dei disoccupati.
Alla luce di quanto stà avvenendo, il Gruppo Indipendente Libertà, invita l’Assessore Capano a fare un “bagno di umiltà” DIMETTENDOSI, unitamente al Responsabile del settore lavoro del Comune di Bari Rag. Francesco Lacarra, UNICI veri responsabili di detta disfatta.
Si ricorda che l’Assessore Cinzia Capano si è “fregiata” di asserire che il salario d’ingresso non sarà più riproposto da questa Amministrazione in quanto ritenuto “inutile”. Ora ci chiediamo: dov’era l’Assessore Capano quanto la Giunta si fregiava di aver individuato una fonte di sbocco occupazionale per i disoccupati Baresi? E perché, quando solo il sottoscritto contestava (da solo) l’ex Assessore Boccia durante una conferenza tenutasi su detto argomento, la stessa non l’ha sostenuto nella relativa battaglia di protesta?

A questo punto giova rammentare le varie “tappe” entro cui si doveva portare a termine il “progetto” in questione, e precisamente: sin dal mese di agosto 2006, una apposita Commissione avrebbe provveduto (mediante lavoro straordinario) a valutare le istanze presentate dai disoccupati; i titoli di merito prodotti dai candidati e la formulazione della relativa graduatoria, che doveva essere predisposta entro gli inizi del successivo mese di settembre; dopo di che si sarebbe dato attuazione alle collocazioni dei su menzionati stagisti, presso le aziende che, a suo tempo, avevano sottoscritto le loro disponibilità alle predette assunzioni.
Dopo ulteriori e molteplici, immotivati, rinvii, ora i disoccupati sono veramente e seriamente “disperati” per tale lassismo amministrativo.
Si ringrazia per il “miracolo” sia “l’ideatore” F. Boccia che il Sindaco Emiliano e l’Assessore Capano veri responsabili di un fallimento annunciato..
Bari 27/11/07

Luigi CIPRIANI

BREVE RIASSUNTO

finanziati 1.6 milioni € (tremiliardi di vecchie lire)
durata - stage - 6 mesi 750 € mensili;

salario d’inserimento (e non piu’ salario d’ingresso);

su 249 aziende solo 187 aziende furono ammesse
278 tirocinanti (under 18-fino a 32 - over oltre 32-50)
di cui 191 nel territorio di bari - modugno z.i. e 87 in provincia;

il 22/06/2006 indizione bando
domande pervenute 4159 di cui 2972 ammesse e 1187 escluse con criteri discutibili quali
1) documento di riconoscimento
2) dichiarazione mendace 100 150 € ecc. ecc.

l’Assessore si giustifica che i ritardi erano da attribuire alle innumerevoli domande pervenute – 4159 - anzi……..in realta’ i ritardi erano da attribuire ad anomalie di impegno di spesa (vedi corte dei conti)
e pertanto erano da riportare nel bilancio del 2007

a causa dei vari ed innumerevoli rinvii molte aziende si sono ritirate

quale motivazione potranno avere le aziende a mantenere tirocinanti non piu’ finanziati ?

E pensare che secondo Boccia questo doveva essere un punto di partenza.

Al contrario si e’ rivelato un punto d’arrivo.

Non sarebbe stato opportuno investire meglio questo pubblico danaro?

Oltre ai costi sostenuti per la commissione, dirigenti, box orientamento ecc., bisogna sommare tutto il personale (5/6 unita’ oltre ai Dirigenti del Comune ecc), pubblico che lavora da oltre un anno per il “fallimentare” orientamento e pagati con il pubblico danaro. Quanto sono costati a tutt’oggi?
Bari 27/11/2007


IL CAPOGRUPPO GIL
(Luigi CIPRIANI)

mercoledì 28 novembre 2007

PALESE IN PREDA A DELINQUENZE PER MANCANZA DI SICUREZZA

PALESE: Palese, 27 Novembre '07. Ore 14.30 - 15.00. L'ufficio Postale è assalito da alcuni ceffi sconosciuti o chissà conosciuti alle Forze dell'Ordine che con molto estro e professionalità riescono a portar via dalle casse postali circa 12.000 Euro(stando a fonti di alcuni cittadini di Palese) ormai consapevoli che con il termine del fine mese la gente doveva riscuotere la pensione per la vita quotidiana e terrena. Si apprende che sempre nella giornata di ieri 27 Novembre '07 c'è stato un grave incidente del giovane 23 enne ritrovato a Modugno al quale gli è stata pure derubata l'auto e pare sia deceduto. Quest'ultimo avvenimento è stato comunicato in un servizio dalla Redazione del TG3 RAI oggi 28 Novembre '07 e da TELENORBA. Nel contempo TELENORBA ha già dato notizia del furto avvenuto ieri all'Ufficio postale a Palese ormai all'ordine del giorno. Ieri intanto c'è stato Consiglio di Circoscrizione a Palese. Oltre ai punti all'Ordine del giorno durante la seduta di Consiglio, Il Presidente della 1^ Circoscrizione Fernando Rodio ha annunciato che possano essere concrete le vicende per la costruzione di una nuova caserma dei Carabinieri nei pressi di S.Spirito. Oltre a ciò, c'è stato l'intervento del Consigliere Circoscrizionale ALBANESE il quale ha detto che la gente è ormai stufa nel territorio di vivere nell'insicurezza e che se non si prendono dovuti provvedimenti si andrà a finire veramente a schifìo a Palese e nella 1^ Circoscrizione. Ha aggiunto che non è possibile andare avanti in questa maniera con il territorio in balìa di atti delinquenziali. In pratica il Consigliere Circoscrizionale ALBANESE punta i piedi nei confronti del Presidente della 1^ Circoscrizione Fernando Rodio riferendo di prendere a livello d'Istituzione un serio provvedimento. Durante l'annuncio della notizia il Presidente Fernando Rodio ha risposto che non certo con la Caserma si risolverà il problema, ma qualcosa potrà funzionare al meglio e intanto il Presidente Fernando Rodio ha deciso di scrivere una lettera al Questore o al Prefetto per cercare di trovare risoluzione al problema che si sta verificando nella 1^ Circoscrizione. Comunichiamo che Bari ad oggi è la terza città insicura circa la sicurezza. Nel contempo quant'altro tempo il territorio dovrà restare in balìa di questi avvenimenti? Recentemente nella sala dei Consigli della 1^ Circoscrizione fu realizzato un incontro con tutte le forze dell'Ordine e Vigili Urbani, ma al termine dell'incontro non furono trovate alcune concrete soluzioni per via delle varie competenze delle proprie responsabilità tra le Forze dell'Ordine e dei Vigili Urbani. Con questi ultimi avvenimenti a Palese e 1^ Circoscrizione ci auguriamo che si risolvano effettivamente i problemi della delinquenza e non attendere che le Forze dell'Ordine debbano far restare il territorio alla mercè delle decisioni delle dovute competenze. Non è possibile andare avanti così in questo modo. Tra gli altri problemi i cittadini nel nostro territorio restano sconvolti a fronte di questi avvenimenti e quindi si chiudono nelle case per non essere derubati anche in casa, seppure la professionalità dei ladri gli dà modo di entrare nelle case nonostante stiano i padroni di casa. Ma un altro dei problemi a Palese è che non esiste un turno da parte di Forze delle Guardie Giurate e di Vigilianza davanti agli Uffici Postali i quali nonostante siano anch'essi a rischio della vita e della propria incolumità possano comunque intercedere all'atto dell'evento rapina. Perchè allora non fare qualcosa in questo senso a Palese, oltre alla ricerca d'intesa con le Forze dell'Ordine?! Quanto meno i ladri professionisti se ne guarderebbero prima di entrare in azione agli Uffici Postali o alle Banche e non lasciare l'Ufficio Postale di Palese con la sola telecamera in funzione che non nascondiamo possa essere comunque utile per registrare la persona sospetta o in azione. Oppure come a Bari installare dei Totem nella 1^ Circoscrizione collegati con le Centrali dei Vigili Urbani e dei Carabanieri che possano monitorare quanto accade nel territorio e non solo installare telecamere semplici. A fronte degli ultimi avvenimenti è ora che si prendano provvedimenti al più presto e subito organizzando anche una manifestazione in virtù di questi fatti di cronaca nera nel nostro territorio per prevenire le azioni delinquenziali e per far sì che i cittadini della 1^ Circoscrizione possano essere tranquilli e non vivere con la paura ogni giorno per colpa di gente furba, ladra professionista e quant'altro. Restiamo in attesa di aggiornamenti risolutivi in merito al problema discusso e che le Istituzioni, le Forze dell'Ordine intervengano a dovere.
Gino Stufano

LOTTA ANCHE TU CONTRO GLI ANIMALISTI

Giunge ieri una notizia nella nostra Redazione che nel territorio Europeo o Extraeuropeo esistono da un po' di tempo degli animalisti che sono capaci di ingabbiare, commercializzare e addirittura usare animali di qualsiasi genere per la scuoiatura delle pellicce o addirittura usati per fini di altro genere e per poi condurli alla morte. Non a caso nasce o sarà nata da alcuni periodi la Web Tv www.petatv.com che non fa altro che trasmettere filmati sul Web molto duri e che fanno male al cuore sulle operazioni alquanto inette, ignobili per non dire fuori dal normale citate poc'anzi. Ieri visitando il sito www.petatv.com sono rimasto allibito dalle scene intraviste nei filmati per quanto un certo genere umano ai giorni d'oggi possa fare ai poveri animali usati per loro scopi e interessi di commercio. Dalla notizia giunta in Redazione si apprende che si stanno raccogliendo 500 firme e oltre acchè questi ANIMALISTI si possano bloccare e fermare per quanto stanno operando nel mondo e nell'Europa. Se siete deboli d'animo può essere sconsigliato/a la visione dei filmati della Web Tv www.petatv.com. Nel contempo converrebbe mandar alcune e-mail alle Associazioni contro questi animalisti acchè si riesca a bloccare questa gente così scalmanata nei confronti degli animali.
Pertanto fate girare la mail a vostri contatti per fermare questa gente.
Qui di seguito pubblichiamo il testo che ci è giunto in Redazione con l'elenco di coloro che stanno aderendo all'iniziativa:

Questo il messaggio che ho trovato e che accompagnava la mail:

Ti prego dedicami almeno 2 minuti....Bisogna fermarli!Tutto Questo deve finire, per favore non restare fermo come se non avessi visto niente. In coscienza puoi davvero permettere che continuino senza fare niente?Per cercare di impedire che si ripeta anche una sola volta questa mostruosità stiamo raccogliendo un minimo di 500 firme ma più saranno e meglio sarà.Il filmato è veramente duro.Io nn riesco a guardarlo tutto..Ti prego dammi una mano..http://www.petatv.com/tvpopup/video.asp?video=fur_farm&Player=wm&speed=med
Se quello che hai visto ti ha sconvolto come ha sconvolto me ti prego di firmare e di inviare la mail ai tuoi contatti. ATTENZIONE: Non inoltrare il messaggio ma crea una nuova mail e fai taglia e incolla in modo che non compaiano i simboli '> ').QUANDO LA LISTA AVRA' 500 FIRME PER FAVORE INVIALA A : PETA2@peta.org
Grazie di cuore

00.Lorena Torrente Ruiz (mallorca)>
01.Aina Jaume Vilches (mallorca)>
02.Neus Jaume Vilches (Mallorca)>
03. Miriam Monerris Mascaró (Menorca)>
04. Maria Truyol Villalonga (Menorca)>
05. David Coll Pieres (Menorca)>
06. Joan López Martí (Menorca)>
07. Julián Pérez Megías (Catalunya)>
08. Cristina Rodriguez Casado (Sevilla)>
09. Javier Sanchez Reyes (Sevilla)>
10. Silvia Rebollo Berro (Sevilla)>
11. Antonio Marco Rivas (Sevilla, España)>
12. Jesús Raúl Navarro Serrano (Sevilla , España) Nada más he> aguantao1min,desde luego, es algo horrible.>
13. Joaquin Maria Peña Feria (Sevilla, España)>
14. Luis J Parra Melendo (Sevilla, España)>
15. Fº Javier Morales Ortiz (Sevilla, España)>
16. Ignacio Flores Alguacil (Sevilla, España) he aguantado medio> minuto...¡muerte a ellos!>
17. Eros Antonio Gamero Maldonado (Sevilla, Andalucía)Serán cabrones hijos> de puta como pueden hacer eso... con los animales vivos y sufriendo...>
18. Marcos Ramiro Ainziburu (Segovia) Ruladlo a ver si le llega a algún> peletero.>
19. Ismael Parra Palacios (Madrid,España).>
20. Marisol Galiano Vadillo (Madrid,España). MALDITOS SALVAJES>
21. Roberto Jimenez Sanchez (Madrid,España) La realidad hace daño a la> vista. Eso no tiene nombre ni conciencia q lo permita.>
22. Noelia Sánchez Gutierrez (Madrid, España)>
23. Ana Catalan Salmeron(Madrid, España)>
24. Jaime Abad Caldeiro (Madrid, España)>
25. Jesús Fajardo Cortes (Madrid)>
26. Elisabeth Peñalver Ruiz (Granada, España)>
27. Hatha Stewart Gay de Montellá (Granada, España)>
28. Alex Taouil Vila (Cataluña)>
29. Daniel Muñoz Leon (Catalunya)>
30. Laura Muñoz León (Barcelona)>
31. Eva Martínez Álvarez (Barcelona)>
32. Joan Prats Rocher(Barcelona, Catalunya) Sense paraules, sin palabras,> no> words...>
33. Marti Pons Farreras (Barcelona, Catalunya)>
34. Belén Bataller Cifuentes (Barcelona, España)>
35. Eva Gorriz de Jorge (Barcelona,España)>
36. Patricia Gasull Moreno(Barcelona, España)>
37. Nuria Santiago Morales (Madrid, España)>
38. Belinda Lewin (Fuengirola, España) ¡Qué pena!¡Comosufren!>
39. Jordi Casares(Madrid España) Los humanos los masignorantes.>
40. Txell Sabartés Roselló (Barcelona)>
41. Belén Gayán (Barcelona)>
42. Anna Mayolas (Barcelona)>
43. Aida Palau Cuenca (Barcelona)>
44. Laura Diago Palau (Barcelona)>
45. Jordi Rodríguez Pi (Barcelona)>
46. Arianna Lumbreras Ariño (Barcelona) Si pudiera daros yo de ostias en> los> cojones.... hijos de puta!>
47. Marta García (Barcelona)>
48. Laura Garriga Navarro (Barcelona, Catalunya). Quin fástic> degent...sembla mentida!>
49. Maria Prat Vericat (Barcelona, Catalunya). En fin...>
50. Soledad D. L. (Galicia, España)
51. Lorena Ferreiro Santos (Galicia)
52. Olalla Méndez López (Galicia, España)
53. Andrea Lopez Gonzalez (Galicia, España)
54. Adrián Castro Rodríguez (Lugo, Galicia)
55. José Luis Bermúdez Salinas(Lugo,España)
56. Raquel Suarez Fuentetaja (La Coruña)
57. Olga Marina Burque Hodgson (Coruña) .. no me llegan las palabras
58. Lorena Miguel Bermejo (Valladolid, España)
59. Estela Hernandez Sanz(Valladolid,España)
60. Noemi Lozano Senovilla (Valladolid, España)
61. Macarena Bohoyo Rodríguez (Valladolid, España)
62. Pilar Espinosa de los Monteros Álvarez (Valladolid, España)
63. Tirsa Alonso Afonso.(Canarias)...no pude acabar de verlo.........
64. Brunella Ugetti
65. Vetri Pierluigi
66. Susana Trueba Sainz (Cantabria)
67. Guzmán Fernández Portilla(Cantabria)
68. Beatriz Diego(Cantabria)
69. Marina Añíbarro (Cantabria)
70. Raquel Edilla (Cantabria)
71. Javier Dehesa (Cantabria)
72. Carlos Pérez (cantabria)
73.Regina Díaz (cantabria)
74. Raquel González (Albacete)
75. María García Cuenca (Albacete)
76. Inma Hervás Valiente (Valencia) No aguanté mas de 10 segundos... sinpalabras
77. Jorge García Cuenca (Albacete)
78. Francisco Sánchez (Albacete)
79. Javier Sánchez Fernández (Albacete, España)
80. Eneko vadillo perez ( malaga).> ...............................................no comments
81. Dori Díaz (Tenerife, España)
82. Carlos Javier Méndez Suárez (Tenerife, España)
83. Ayoze Nicolás Rodríguez Martín (Lanzarote, España)
84.Patricia Rancel Mena (Tenerife, España)
85. Moisés Chía (Córdoba, España ) :-(
86. TONNY MAURICIO VEGA SOTO (OLDHAM, INGLATERRA)
87. Margarita lozano Cardeñosa = cordoba
88. Fátima Barrios Rodríguez (Sevilla, Andalucía
89. Maria Jose Cardenas Lopez (Sevilla,andalucia)
90. Amaya Vaca Dominguez (Valladolid, Castilla y Leon)
91. Leticia Gutiérrez Domínguez
92. Santiago Pedrero Manrique
93.jessica perez martin(valladolid,castilla y leon)
94. Maite María Hernández Collado (Getafe, Madrid)
95. Nerea Blanco Alvarez (Mangirón, Madrid)
96. Lila Sevillano Carrascosa (Madrid)
97. Roberto Hernandez Agudo.(Madrid)
98. Reyes Palomo Garcia. (Madrid)
99. Haydee Corral del Mazo (Madrid)
100. Camila Salazar Brañas (Madrid)
101. Enrique Muñoz Collado (Madrid) Deberian pisarles la cabeza a esos hijos de puta,como hacen ellos.
102. Fernando Cerrón Campoó (Madrid)
103. Ignacio Carbajo Pascau. (Madrid)
104. Eva Torres Pascau (Madrid)
105.- Anibal Serrano Garcia (Madrid)
106.- Danae Dovarganes Cuevas(Madrid)
107. Ángel Ballestros Ñiguez (Madrid)
108. Leticia Ballesteros Ñiguez (Madrid) ...sin palabras...
109. Jesús Prada Almansa (Madrid)
110. Emanuela Vignali ( Como, Italia )
111. Alessandro Vignali (Como, Italia)
112. Stefano Taroni (Como, Italia)
113.Orsenigo Martina (londra,uk)
114.Caterina Colombo(cantù,italia)
115.Sofia Guglielmi (cantu',italia)
116.Frigerio Andrea (cantù,italia)
117. Scola Nicoletta(caserta,italia)
118.Minucci Federica(Napoli,Italia)
119.Odore Marcella(Napoli,Italia)...ke cattiveria...no comment!!!!
120.Ursino Sara (Napoli, Italia)
121.IannielloAlessia(italia)
122.Irace Roberto(Napoli,Italia)
123.Gianluca Reale(Napoli,Italia)
124. Roberta Torrente (Napoli,Italia)
125. Alida Torrente (Napoli, Italia)
126.Anastasia Capasso (Napoli, Italia)
127.Angela Romano (Napoli, Italia)
128.Candida Pezzullo (Napoli, Italia)
129. Ester Coppola (Salerno, Italia)
130.Valeria Lama (Napoli,Italia)
131.Nunzia Giordano (Napoli, Italia)che schifo la nostra "umanità"!
132.Barbara Gaudiano(Napoli,Italia)...senza parole.....
133.Andrea Valenti (Palermo, Italia) ...non posso credere che l'uomo siacapace di far questo...
134.Agnese Lombardo (Palermo,Italia) l'uomo è l'animale +crudele ke possaesistere!
135.Rosa Basile (Palermo, Italia) l'uomo fa schifo, non merita di essere mainato...poveri animali
136. Luca Toscano (Palermo, Italia) nn c'è tempo da perdere, mobilitiamociper sopprimere e debellare qst skifo ke si dilaga tra noi sempre +rapidamente...l'essere umano è semplicemete ORRENDO...sn senza parole....!!
137. Rossana La Mattina (Palermo,Italia)...ma non è assolutamente possibileche al mondo esista gente del genere...non è degna di stare almondo....dobbiamo fermarli ....
137.Federico Brescia (Palermo, Italia) senza parole..
138.Sandro Salvo (palermo, Italia)....chi fa queste cose merita di fare lastessa fine se non peggiore, loro e i loro figli, che schifo!!
139. Marco D'Addelfio (Palermo, Italia) perchè non vengono fermate questepersone?se non si possono fermare perchè non vengono catturate torturate espellate???
140. Maurizio Romeo (Palermo, Italia)...tremendo...
141.giancarlo farinella(palermo,italia) nn ho parole,ke skifo
142.elena bignardelli(palermo,italia)la gente fa skifo...si kiamano bestiegli animali...ma le vere bestie sn loro!!!!!!!
143.Massimo Borella (catania,italia)..nn si può capire.
144.Antonella Gambino (Palermo,Italia) sono solo dei bastardi...
145.Roberta Giordano (Palermo, Italia)
146.Enza Zizzo (palermo,italia)
147.Giovanni Gambino (Palermo, Italia)
148.Luigi Giordano (Palermo, Italia) meritano di fare la stessa fine!!!
150.Laura Giordano(Milano, Italia)
151.Manuela Bisceglie(Matera, Italia)
152.Gianluca Bisceglie(Matera, Italia)
153. Riccardo Ceni( Milano, Italia)
154. Anna Lacassia (Bitonto, bari)
155. Graziana Romita (Bitonto, Italia)
156. Sergio Schiavone (Bitonto, Italia)
157. Serafina Natilla (Bitonto, Italia)
158. Ivana Natilla (Bitonto, Italia)
159. Nicola Alessandro Natilla (Bitonto, Italia)
160. Carmela Cannito (Bitonto, Italia)
161. Olga Fusaro (Bitonto, Italia)
162. Antonia Achille (Bitonto, Italia)

LIBERTA' DI STAMPA E RINNOVO CONTRATTO AI GIORNALISTI

LIBERTA' DI STAMPA E RINNOVO DEL CONTRATTO AI GIORNALISTI.

BARI - Nella splendida cornice del Teatro Piccinni in Bari si è tenuta, Lunedì 26 Novembre, la Cerimonia Inaugurale del 25° Congresso Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa comunemente noto come il Sindacato dei Giornalisti. La scelta di questo luogo è stata simbolica. Quì nel gennaio del 1944 si celebrò il Congresso dei Comitati di Liberazione Nazionale che segnarono quel passo decisivo per traghettare l'Italia, ancora in conflitto, verso l'era repubblicana e costituzionale. Questo riferimento storico è stato il filo conduttore che ha legato i numerosi e autorevoli interventi fra i quali quello del Presidente del Senato Franco Marini presente alla Cerimonia in rappresentanza del Capo dello Stato. A fare gli onori di casa il Presidente dell'Assostampa Puglia Felice Salvati che , nel suo breve intervento di apertura, ha richiamato la necessità di tornare alla contrattazione intesa come dialogo con gli Editori; alcuni di essi presenti in platea sono stati elogiati per aver arricchito la già lunga tradizione editoriale pugliese e giornalistica considerato il lancio di autorevoli firme. Nei saluti istituzionali il primo intervento è stato quello del Sindaco di Bari Michele Emiliano che ha rimarcato la missione di guida del giornalista a favore del cittadino e tesa a distinguere le buone dalle cattive situazioni. Per il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola il mancato rinnovo contrattuale riflette quel livello di incivilimento a causa del quale sta svanendo lo spirito pubblico e l'interesse generale verso i problemi del Paese. Con il ricordo commosso di Enzo Biagi si apriva l'intervento del Presidente della FNSI Franco Siddi. Dal taglio istituzionale - per Siddi - l'odierna giornata assumeva una storica importanza per la libertà dell'informazione a inizio dei festeggiamenti del Centenario dalla fondazione della stessa. Buste paga povere, riforma dell'ordinamento professionale, precariato dei cronisti i punti esenziali da lui toccati prima di cedere la parola al Segretario Nazionale Paolo Serventi Longhi. Quest'ultimo dopo undici anni nella prosecuzione dei lavori congressuali a Castellaneta, il 30 Novembre, lascerà il segretariato.
Gravissima - esordiva Longhi - la mancata risoluzione del contratto e pericolosa la volontà di orientare l'informazione. Per queste ragioni, nel ricordo commosso dei colleghi caduti, la categoria dovrà difendere a denti stretti la propria indipendenza e per farlo - concludeva Serventi Longhi - occorrerà innanzitutto il rispetto delle leggi. Di taglio più accademico l'intervento di una delle più autorevoli firme del giornalismo italiano e attuale Senatore della Repubblica Sergio Zavoli. Riferendosi al 900 l' Ex Presidente della RAI ha rimarcato come, la storia del secolo scorso abbia inciso notevolmente sul valore della notizia non sufficientemente sorvegliato tanto da generare superficialità nei comportamenti socilai. Salvaguardia del pluralismo dell'informazione e della carta stampata contro il sopraggiungere dell'editoria elettronica gli altri punti toccati nel suo intervento salutato tra lunghi applausi fra i quali anche quelli di Franco Marini. La seconda carica dello Stato da ex sindacalista non perdeva la verve dei suoi trascorsi sindacali ricordando che nel 1992, quando era Ministro del Lavoro, affrontò una trattativa ancora più difficile di quella a tutt'oggi in corso. Per quest'ultima si diceva ottimista sulla relativa conclusione perchè a prevalere sarà, a suo dire, la forza degli uomini richiamando l'Art.21 della Costituzione. Attuare esso - proseguiva Marini - è la via maestra utile per delineare quel confine fra Politica e Comunicazione necessario nella inaugurazione, per entrambe, di una nuova stagione delle responsabilità.
Dalle parole e sopratutto dalle buone intenzioni occorrerà passare ai fatti.
NICOLA ZUCCARO

martedì 27 novembre 2007

MAPPA DELLA ZONA DOVE STA SORGENDO LA CENTRALE TURBOGAS SORGENIA

Gentili navigatori Vi pubblichiamo la Mappa così da poter individuare la zona nella quale la Ditta Sorgenia sta realizzando la Centrale Turbogas nelle nostre vicinanze di territorio. Buona visione.

CORSO DI NUOTO GRATUITO PER 40 RAGAZZI DISABILI ALLE PISCINE COMUNALI DOMANDE ENTRO IL 7 DICEMBRE '07

CORSI DI NUOTO GRATUTI PER 40 RAGAZZI DISABILI
ALLE PISCINE COMUNALI: DOMANDE ENTRO IL 7 DICEMBRE


Il Comune di Bari, al fine di incentivare la pratica sportiva da parte dei ragazzi diversamente abili, intende consentire la partecipazione gratuita di quaranta giovani portatori di handicap ai corsi pomeridiani di nuoto che si terranno da gennaio a marzo del 2008 presso il complesso delle Piscine Comunali, in viale Maratona 3.
L’accesso ai corsi, curati da personale specializzato, è subordinato alla effettiva idoneità alla pratica sportiva natatoria, da accertare a mezzo di preventiva visita medico-specialistica.
Le domande di partecipazione vanno presentate entro il prossimo 7 dicembre presso l’Assessorato allo Sport - via Venezia n. 41. Per ulteriori informazioni tel. 080 5773839 / 59 / 61 e fax 080 5720868.

AFFIDATO ALL'ATI TRA I CONSORZI MERIDIA ED ELPENDU' IL PROGETTO "IL CANTIERE DELL'INCLUSIONE"

AFFIDATO ALL’ATI TRA I CONSORZI MERIDIA ED ELPENDÙ
IL PROGETTO “IL CANTIERE DELL’INCLUSIONE”


Il Comune di Bari, in partnership con i Comuni di Mola e di Triggiano, ha esperito gara pubblica per l’affidamento dei servizi relativi alla realizzazione del progetto “Il cantiere dell’inclusione - patti per l’inclusione sociale, la sicurezza e la legalità”, finalizzato all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti che vivono situazioni di violenza o che ad essa sono esposti, autori o vittime.
La gara è stata aggiudicata, con Determinazione POS Politiche Attive del Lavoro n. 405 del 20.11.2007, all’A.T.I. costituita da Consorzio fra Cooperative Sociali Meridia di Bari e Consorzio di Cooperative Sociali Elpendù di Mola di Bari - candidatisi con il Progetto “All Inclusive” - per un importo complessivo di euro € 478.000,00 comprensivo di IVA .

L'A.S.D. UIC AFFONDA IN CASA

L' A.S.D. U.I.C. BARI AFFONDA IN CASA.

PALESE (BA)
- Debutto casalingo amaro per l' A.S.D. UIC Bari concomitante con la seconda giornata del Campionato Serie B/2 Girone Sud organizzato dal Comitato Paralimpico Italiano. Fra le mura amiche del Centro Sportivo " De Palo" i baresi guidati da Giorgio Greco non confermano quanto espresso nel precedente turno che li ha visti imporsi, quindici giorni fa, per 3-0 sul Salerno. Al 1' è già 1-0 per la Roma. Tateo inventava una stilettata dal limite che sorpendeva l'incolpevole Strippoli. Al generoso estremo difensore barese vanno i complimenti per l'abnegazione mostrata durante i 50' disputati fra i pali baresi. Degna di nota, tra i numerosi interventi, la respinta con la punta del piede sinistro, in corner, di un pericoloso fendente ospite al 6'. Il Bari fatica a proporsi in avanti nonostante le numerose conclusioni e suggerimenti prodotti dalla distanza da Vito Ardito. Tra questi quello per il diagonale a Dell'Olio che al 4' concluderà a fil di palo e l'assist per Nicola Costantino che all'11' in verticale realizzava la rete del momentaneo 1-1. Si incominciava ad assistere ad un incontro equilibrato sino al 20' quando, la Roma, con una girata di Mastracci raddoppiava. Dopo un periodo di gioco interlocutorio al 25' con destro scheggiante il palo sinistro Ardito mancava il 2-2. Si riprende con una debole conclusione di Scommegna dopo aver scavalcato Sardone. Complice gli infortunii e la stanchezza occorsi ai gemelli Costantino il Bari svanisce inspegabilmente subendo al 3'st il 3-1. Una palla sporca incontrollata dalla difesa barese veniva intercettata da Mastracci che bissava sottoporta. Seguiranno 6' durante i quali la Roma si porterà su 5-1 prima con Tateo ( pallonetto su rimpallo di una precedente respinta) e poi ancora con Mastracci sugli sviluppi di una triangolazione. Gli inserimenti di Belardi, Cesario e Scommegna non contribuivano a fermare l'offensiva giallorossa. Nel giro di 1' è 8-1. Prima con Raviele che suggeriva a Tateo. Poi, con una difesa ormai inesistente e sulla linea di porta Mastracci realizzava la quinta segnatura personale. Il Bari va in tilt. Uno spazientito Strippoli cedeva il posto a Iurlo quando il risultato era ormai già stato compromesso. Al 21' taglio di Mastracci per D'Ottavio che siglava in diagonale il 9-1 e 1' dopo con una conclusione da centrocampo che si stamperà in rete alle spalle di Iurlo, Mastracci firmerà la sestupla. La goleada romana terminava al 24' st con l' 11-1 siglato da Raviele con un slalom sulla fascia destra seguìto, allo scadere da una conclusione di Cesario dall'altezza della linea di metacampo che così tentava di accorciare le distanze. Alla luce di questa sconfitta il Bari scivola al secondo posto del Girone preceduto dalla Roma capolista a punteggio pieno. La dirigenza a fine gara nonostante la pesante sconfitta confermava la fiducia a Mister Greco.
NICOLA ZUCCARO

lunedì 26 novembre 2007

www.federazionecoach.it

sono lieti di invitarLa al Convegno:

“RISORSE UMANE: CLONI O DIVERSI?”

Come sviluppare le Risorse Umane attraverso il coaching e la
valorizzazione delle differenze di genere, abilità e cultura.


27 Novembre '07 - Ore 9.30 - 13.30
Bari Sala Consiliare Provincia di Bari - Lungomare Nazario Sauro

proseguirà il pomeriggio con
"THE COACHING GAME"

sabato 24 novembre 2007

VIA PERRONE:VORAGINI KILLER E LAVORI FANTASMA





CITTA’ DI BARI
GRUPPO CONSILIARE
GRUPPO INDIPENDENTE LIBERTA’
TEL. 339/6906901 – 0805772032
E-mail
gruppoindipendente@libero.it

All’Assessore LL.PP

Via Perrone: Voragini Killer e lavori fantasma

Da tempo via Perrone e vie limitrofe, sono diventate, sia per i pedoni che per tutti gli automezzi che transitano su quel tratto stradale, pericolose ed impraticabili in quanto vere “TRAPPOLE – KILLER”.
Tale inconveniente è da attribuirsi alla mancata manutenzione del manto stradale da parte della Civica Amministrazione.
Pertanto i sottoscritti Luigi e Michele Cipriani, rispettivamente Consigliere Comunale e dell’ VIII Circoscrizione del Gruppo Indipendente Libertà, considerato:
Che le predette buche costituiscono un permanente pericolo (vedi foto allegate) per l’incolumità fisica dei pedoni, dei ciclisti, dei motociclisti e degli automobilisti che, quotidianamente, percorrono la predetta via;
Che a far tempo dal 5 settembre u.s., una Ditta appaltatrice ha sistemato – allo scopo di consentire il rifacimento del manto stradale sia di Via Trevisani che di Via Perrone - alcuni cartelli di “divieto di sosta” per inizio dei lavori di ripristini del manto stradale.
Che gli stessi lavori sono stati ultimati regolarmente solo sulla via Trevisani, mentre, ingiustificatamente, quelli da eseguire sulla Via Perrone non hanno mai avuto inizio pur essendo stati apposti sulla via Perrone dal 5 settembre sino a tutto il 26 ottobre c.a (quasi2 mesi), i cartelli di divieto di sosta per inizio lavori, con intuibili disagi soprattutto per i residenti.
In data 26/10/2007, segnalavano tale grave disservizio all’Assessore alla Viabilità Antonio De Caro, il quale, attraverso un suo SMS (ancora memorizzato sul nostro telefonino), ci invitava a porgere le pubbliche scuse ai residenti per la grave omissione da parte dell’A.C e garantiva un suo immediato interessamento per l’inizio dei lavori in questione.
Considerato che, a distanza di un mese circa, dalla promessa fatta da parte dell’Assessore De Caro, nulla è stato ancora messo in atto, gli scriventi invitano e diffidano la S.V. ad attivarsi immediatamente per quanto di propria competenza, a tutela della pubblica incolumità.
In attesa di sollecito e cortese riscontro alla presente, porgono distinti saluti.
Bari 26/11/2007

Luigi e Michele CIPRIANI








PALESE:ENNESIMA TRAGEDIA SFIORATA A VIA CAPITANEO AL PASSAGGIO A LIVELLO


PALESE:ENNESIMA TRAGEDIA SFIORATA A VIA CAPITANEO AL PASSAGGIO A LIVELLO

Ogni giorno ,a Palese,pedoni ed automobilisti devono fare i conti con i passaggi a livello che normalmente rappresentano una barriera “architettonica “alla libera circolazione di mezzi e ,spesso e volentieri, diventano delle trappole per gli automobilisti durante le innumerevoli chiusure ed aperture a distanza di pochi secondi una dall’altra. E’ ormai frequente vedere colonne di automezzi bloccati dietro le sbarre che, dopo 20-30 minuti di attesa ,all’apertura delle stesse si avviano per superare i binari mentre le stesse,dopo pochi secondi, si chiudono di nuovo creando una situazione di pericolo per i mezzi ancora in transito. .A tal proposito, sono convinto che nei pressi di ogni passaggio a livello, tra le due sbarre ,dovrebbe esserci uno spazio di fuga per consentire ad un automobilista intrappolato di spostare in sicurezza l’automezzo. Succede ,a volte, che le stesse sbarre abbassandosi blocchino in una specie di morsa ferrea qualche automezzo. Di questo sono stato personalmente testimone ed ho immortalato il clamoroso evento. Un motocarro adibito alla vendita di frutta è verdura è stato “placcato”da una sbarra al passaggio a livello di via Capitaneo il giorno 22 Novembre vero le ore 12,30 .Una situazione di pericolo reale che ha impaurito i conducenti del motocarro fino a quando i tecnici sono riusciti a sbloccare il tutto Questo episodio,come al solito, ha creato problemi alla circolazione ferroviaria ed i cosiddetti sensori intelligenti hanno bloccato per molto tempo tutti gli altri passaggi a livello.Anche i cittadini-pedoni sono vessati e sottoposti giornalmente ad una vera e propria privazione della libertà personale. Aspettare dietro le sbarre abbassate per 20-30 minuti, non è più un’eccezione ma è diventata la regola ,ciò esaspera i cittadini a tal punto che, in molti casi dopo aver atteso invano il passaggio di un treno che non arriva mai, attraversano i binari con le sbarre abbassate. Certo, non è normale un simile comportamento, ma è normale che RFI debba costringere giovani e vecchi a sostare a volte per 40 minuti dietro le sbarre d’estate con il solleone e d’inverno con la pioggia ed il vento. E’ normale che un’azienda di simili proporzioni non si degni nemmeno di realizzare una pensilina dove la gente possa rifugiarsi per difendersi dalle avversità atmosferiche?E le numerose tragedie sin qui accadute sono avvenute solo per colpa dei poveri sventurati travolti dai treni che in pieno centro cittadino a Palese sfrecciano a 180 all’ora?Secondo molti concittadini,RFI non può considerarsi fuori dalle dirette od indirette responsabilità e asseriscono che lo stesso ente ferroviario ha delle lacune in termini di sicurezza. Io stesso sono stato testimone oculare qualche mese fa quando, per diverse ore, le sbarre del passaggio a livello di via Priolo a Palese, sono rimaste alzate anche al passaggio dei treni con il rischio che automobili, motociclisti e pedoni passassero senza neanche accorgersi dell'arrivo dei convogli. Con le sbarre sollevate c'è mancato poco che qualcuno transitasse al momento sbagliato ignorando il malfunzionamento del meccanismo. Il sistema di abbassamento automatico delle barriere si sarebbe bloccato a metà della mattinata. Appena si è verificato il problema alcuni cittadini,compreso il sottoscritto, si sono improvvisati vigili urbani facendo gesti agli automobilisti e ai pedoni per avvisarli di passare con grande cautela.Poi sono arrivati Vigile e Carabinieri..Di personale dell’Azienda Ferroviaria nemmeno l’ombra fino alle 14,00 quando una squadra di pronto intervento delle ferrovie finalmente è intervenuta in loco.Di questo episodio esistono prove inconfutabili.Un analogo episodio,documentato sul portale You Tube è accaduto qualche tempo dopo ma sicuramente ne sono accaduti altri.Un fatto è certo,il nuovo sistema di sicurezza installato ai passaggi a livello da RFI, genera insicurezza nei cittadini sotto tutti punti di vista..La sicurezza non può essere affidata solo a sensori elettronici cosiddetti intelligenti ma deve essere implementata attraverso informazioni operative a mezzo display elettronici come a Bari in viale Pasteur, abbassando la velocità di attraversamento cittadino da parte dei treni, aumentando i tempi di apertura dei passaggi a livello in proporzione ai tempi di chiusura e soprattutto per rispetto dei cittadini-pedoni ,la realizzazione non di costosi ed inutili cavalcavia o sottovia pedonali ma di qualche semplice pensilina dove ci si possa rifugiare temporaneamente dalle intemperie atmosferiche. Questo naturalmente in attesa dell’agognato interramento. Gaetano Macina

venerdì 23 novembre 2007

SOLIDARIETA' PER IL BANGLADESH COLPITO DAL CICLONE:I CENTRI RACCOLTA ATTIVI A BARI

SOLIDARIETÀ PER IL BANGLADESH COLPITO DAL CICLONE:
I CENTRI RACCOLTA ATTIVI A BARI

L’assessore all’Accoglienza e Pace Pasquale Martino rende noto che, a seguito della drammatica calamità che si è abbattuta sul Bangladesh, l’Amministrazione comunale di Bari ha accolto l’appello dell’associazione dei cittadini bengalesi per realizzare una raccolta di materiali di prima necessità, in modo particolare coperte, indumenti e farmaci.
Tutti i negozi e i call center, di seguito elencati, gestiti da cittadini bengalesi, si trasformeranno nei prossimi giorni in centri di raccolta dove i cittadini baresi potranno fare la propria donazione:

· Nuri&Mohona - Via Crisanzio 171/c - cell. 3497141272 - tel. 0805289442
· Non solo Phone Center - Via Nicolai 59 - cell. 3384528837
· Amin Mohammed Ruhul - Via Crisanzio 88 - cell. 3338700675 - tel. 0805275902
· Bellaria del Bangladesh - Piazza Aldo Moro 29/30 - tel. 0805249965
· Media Phone Center - Via Crisanzio 73 - tel. 0805227642
· Jakir Hossain Store - Via Celentano 32 - tel. 0805559128
· Sportello Immigrati - Via Michele De Napoli 3/a tel. 0805422875
· Nurul Islam - Via Re Davide
· Info Point - Porto di Bari

Sabato 24 novembre, a cominciare dal pomeriggio, e l’intera giornata di domenica 25, sarà allestito in piazza Umberto un centro di raccolta a cura della comunità bengalese.

IL COMUNE DI BARI A "URBANPROMO 2007"

IL COMUNE DI BARI AD “URBAN PROMO” 2007


Bari, insieme ad altri Capoluoghi di Regione, come Roma, Milano, Napoli, Firenze, Reggio Calabria, sarà presente fino a domani, 24 novembre, a Venezia, per partecipare ad“Urban Promo” 2007.
Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si propone di fare crescere la cultura della fattibilità urbanistica, economica e ambientale dei progetti, migliorando la qualità dei processi di pianificazione e progettazione, e rendendo i mercati urbani più aperti e concorrenziali.
L’assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata Ludovico Abbaticchio ha aderito all’iniziativa per presentare i progetti relativi ai PIRP di Japigia e San Marcello, al Centro Direzionale San Paolo, e ulteriori esempi di sviluppo e riqualificazione delle periferie.
L’intervento dei due PIRP (Programma di intervento e riqualificazione periferie) hanno come obiettivo principale quello di migliorare le condizioni di vita degli abitanti dei quartieri, intervenendo sul patrimonio edile esistente e/o sull’incremento dei servizi pubblici e privati, utilizzando i finanziamenti regionali.
Nell’ambito dell’intervento per il quartiere San Paolo, è prevista la realizzazione di un Centro per Assistenza Anziani, un Centro Terziario Direzionale e civico, viabilità, parcheggi, verde e ciclopedonalità entro la primavera del 2008.
“Bari, grazie anche alle professionalità presenti negli uffici comunali e al lavoro politico di collaborazione concertata tra pubblico e privato - ha dichiarato l’assessore Abbaticchio - presenta nell’autorevole vetrina veneziana il nuovo e concreto metodo di governo del Centro-Sinistra, che ha per obiettivo il benessere della collettività cittadina”.

giovedì 22 novembre 2007

MAURICE BEJART:IL CORDOGLIO DEL SINDACO EMILIANO

Maurice Bejart : il cordoglio del Sindaco Michele Emiliano.


Il Teatro italiano è in lutto per la scomparsa di Maurice Bejart che nella sua lunga brillante carriera di ballerino e coreografo, aveva più volte scelto i teatri di bari per rappresentare le sue magiche coreografie.
l’uLtima sua presenza nella nostra città per presentare “malraux o la metamorfosi degli dei” una magia che incantò il pubblico barese.
“io, amava ripetere, prego dio attraverso la danza, e il mio obiettivo è l’unione di razze, culture , linguaggi , idee , arti”.
la città di bari , si unisce al dolore per la morte di maurice bejart nella consapevolezza che si chiude uno dei capitoli più luminosi della storia della danza mondiale.

DILETTANTI IN FIBRILLAZIONE SULLE SCELTE DELLA FINANZIARIA

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO

LEGA NAZIONALE DILETTANTI COMITATO REGIONALE PUGLIA

COMUNICATO STAMPA

c.a. redazione sportiva


Dilettanti in fibrillazione sulle scelte della Finanziaria
Nel testo passato in discussione alla Camera le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI rischiano di restare fuori dal riparto del 5 per mille dell’IRPEF.
Roma, 20 novembre 2007 - Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente della Federcalcio, lancia un allarme sul futuro del dilettantismo sportivo, non solo nel calcio: "Purtroppo, stiamo assistendo da parte del Governo a iniziative penalizzanti verso il mondo dilettantistico: l’ultima prova è la Finanziaria 2008 che sta per essere discussa alla Camera, nella quale sono state escluse dal riparto del 5 per mille dell’IRPEF le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI, senza parlare della riforma della legge 91 e della ripartizione dei diritti televisivi, sulle quali attendiamo i prossimi sviluppi per capire in quale direzione si vorrà andare."
Un allarme grave, sul quale Tavechio si dice anche pronto ad una protesta clamorosa: "Queste sono questioni sulle quali, se non verremo ascoltati, siamo pronti a fermare tutti i nostri campionati."
La questione dell’accesso al 5 per mille dell’Irpef a favore, anche, delle associazioni sportive dilettantistiche è ormai da due anni al centro del dibattito politico sportivo: la norma, introdotta con la Finanziaria 2006 poi confermata da quella del 2007, è stata infatti resa praticamente inutile dall’interpretazione dell’ Agenzia delle Entrate, che di fatto ha bloccato la maggior parte delle richieste presentate. Proprio per questo, è stato inserito nel decreto legge collegato alla Finanziaria che è stato votato oggi alla Camera un emendamento che prevede, per il 2007, l’ammissione al riparto del 5 per mille dell’IRPEF anche a favore delle "associazioni sportive diletantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI a norma di legge". Questo passaggio salvaguarda l’agevolazione per il periodo di imposta 2007, ma l’art. 84 comma 3 della Finanziaria 2008 ripristina il testo dell’anno precedente, senza la specifica sul riconoscimento delle associazioni sportive dilettantistiche da parte del Coni.
"L’emendamento presentato dal Governo all’art. 84 della Finanziaria continua Tavecchio – costituisce una autentica presa in giro per il mondo dilettantistico. Si tratta chiaramente di una scelta non condivisa, che ci vede scomparire dai beneficiari del 5 per mille. Nonostante le assicurazioni ricevute da più parti, questa politica fiscale taglia fuori un settore che rappresenta oltre quindici milioni di cittadini praticanti e contribuenti in tutta Italia, che negli anni passati avevano accolto con logico apprezzamento questo strumento sussidiario alla propria attività. La direzione assunta dalla Legge Finanziaria sta provocando forti tensioni all’interno del mondo dilettantistico e presenta segnali che non lasciano ben sperare per la continuazione di un dialogo sereno e costruttivo con il mondo politico".
Con la speranza che la discussione alla Camera possa portare ad una presa di coscienza a favore dello sport dilettantistico, restano sul tappeto anche altre due questioni, la riforma della legge 91 e la ripartizione dei proventi da diritti televisivi. Sul primo fronte, la Commissione istituita dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività sportive sta verificando lo stato di applicazione della disciplina del professionismo sportivo. La Commissione ha evidenziato la necessità di una riflessione sulla presunzione di subordinazione del rapporto degli atleti professionisti visto che tale presunzione risulta, secondo la Commissione, difficilmente compatibile con l’esclusione del lavoro sportivo dalla sfera di applicazione di molte norme inderogabili del lavoro subordinato. Le proposte della Commissione hanno fatto emergere così la nuova figura del lavoratore sportivo, qualificata secondo la particolare tipologia della prestazione lavorativa, appunto sportiva, e la rilevanza economica della stessa individuata attraverso la fissazione di una soglia di reddito (si sta pensando di abbassare a 7500 euro annui la soglia del professionismo sportivo). Tavecchio però non accetta questo tipo di concezione: "La Legge attribuisce al lavoro sportivo del calciatore professionista la natura di lavoro subordinato. In questi ultimi tempi, si stanno accreditando nel nostro settore alcune figure, come quelle dei calciatori partecipanti al Campionato di Serie D, che aspirano ad un completo riconoscimento normativo. Ho sollevato la questione durante il Convegno organizzato a Riccione dalla L.N.D. e ribadisco che l’attività sportiva della Serie D deve essere esercitata dai calciatori con la qualifica e lo status giuridico di ‘non professionisti’, con tutto ciò che ne consegue in fatto di esclusione di ogni forma di lavoro autonomo o subordinato".
Sull’altro fronte, quello della ripartizione dei proventi dei diritti televisivi, si dovrà secondo Tavecchio "prima o poi stabilire l’aliquota da distribuire ai vivai e ai dilettanti". La Legge aprovata infatti disciplina i criteri di applicazione di una quota di mutualità generale del sistema per sviluppare i settori giovanili, valorizzare e incentivare le categorie dilettantistiche e sostenere gli investimenti ai fini della sicurezza, anche infrastrutturale, degli impianti sportivi: "A suo tempo – prosegue Tavecchio - abbiamo accolto questa disposizione con estrema soddisfazione. Ancora oggi, però, attendiamo di conoscere modi e tempi di attuazione della Legge per acquisire la dovuta chiarezza sulla distribuzione delle risorse. Non vorrei che, come al solito, tutto si risolvesse a favore dell’impiantistica maggiore, cancellando ogni possibilità di intervento o di sviluppo per le strutture destinate all’attività dilettantistica e giovanile".
"Le istituzioni politiche devono capire che lo sport dilettantistico, e in particolare il calcio, rappresenta le fondamenta di tutto lo sport italiano: eppure, invece di erogare contributi per lo sviluppo dei vivai e del settore dilettantistico, si emanano norme penalizzanti per il settore, a cominciare dalla Finanziaria."




mercoledì 21 novembre 2007

PALESE:PROSSIMO MARTEDI SEDUTA DI CONSIGLIO 1^ CIRCOSCRIZIONE

La prossima riunione è in programma per martedì prossimo alle 18,30
Scuole e viabilità in Consiglio
PALESE - Un parcometro in via Napoli e l'ampliamento della scuola materna di Macchie. Sono alcuni degli argomenti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio della Prima Circoscri_zione in programma martedì 27 novembre. La riunione è in programma alle 18,30 in sessione ordinaria. Dopo le comunicazioni e l'approvazione dei verbali delle precedenti sedute i consiglieri dovranno discutere della proposta di istituzione del parcometro su via Napoli nel tratto tra corso Umberto e via Lembo a Santo Spirito, il divieto di sosta sul vico III di corso Umberto. I consiglieri si esprimeranno anche sulla proposta di demolizione, ricostruzione e ampliamento della scuola materna di macchie a Palese con la relativa individuazione del suolo.

ALLA RISCOPERTA DELLA BARESITA'

Associazione FEDERICO II EVENTI in collaborazione con WIP Edizioni e Pensiero e Arte
Alla riscoperta della BARESITA“ presentazione teatralizzata di tre scrittori Baresi; Lello Buonsante, Ettore De Nobili, Anna Sciacovelli.
Voci recitanti: Anna Argentieri e Gigi De Santis
Ospite della serata l’attore Alberto RUBINI

Sabato ore 19,00 presso la sede FEDERICO II EVENTI auditorium Marco De Mitrio via Latilla 13 Bari
Info 392.65.60.102


INCOMINCIAMO IN ANTICIPO CON I REGALI DI NATALE

DOMENICA 25 NOVEMBRE 2007

INGRESSO GRATUITO AL DOMINGAZO DEL MULATA

PERCHE' LA SALSA TI REGALA ALLEGRIA

PA' GOZA

oppure http://www.mulata.it o http://www.amorlatino.it

lunedì 19 novembre 2007

APPUNTAMENTO PRESSO FEDERICO II EVENTI



"Studio K - Racconto d'amore metropolitano"ispirato a "La notte poco prima delle foreste"

di B.M. Koltès

di e con Saba Salvemini

alle 21:00Venerdì 23 novembre 2007

presso Federico II Eventivia Latilla,13 - Bari

Entrata gratuita Offerta libera a fine lavoro.

IL LIBERTY BARI INCIAMPA IN CASA

IL LIBERTY INCIAMPA IN CASA.
Successo di rimonta per l'Atletico Corato.

BARI - Una delle gare migliori sin quì viste in questa stagione al Della Vittoria coincide con la prima sconfitta casalinga per il Liberty Bari ; la seconda in sette giorni dopo il 3-0 subìto a Casarano. Partita dai due volti coi baresi pressanti nei primi 45' di gioco e i coratini pronti a sfruttare i capovolgimenti di fronte. Le parti si invertiranno nella ripresa. L'inizio è di marca libertina con Sansonetti che con un tiro cross scheggiava il palo. Al 2', identica azione coratina Di Senso mancherà anch'egli la rete del vantaggio. All' 8' la debole girata di Colusso seguìta al 10' dalla triangolazione Vicenti-Cifani (diagonale a pallonetto con barba al palo interno sinistro) evidenziavano un Liberty in forma. Al 12' Cifani in rovesciata e al 14' pt Nasca con un diagonale dalla destra in corsa davano l'illusione ottica del gol. Più Liberty che Atletico Corato nel primo quarto d'ora di gioco. Intorno alla prima mezz'ora di gioco gli ospiti si rifacevano vivi nei pressi della porta difesa da Loporchio. Al 34' Pasculli in diagonale ravvicinato non concretizzava a rete l'1-0 salvato da una respinta in due tempi di Loporchio. Al 36' il Liberty passa. Uva con un pallonetto centrale scavalcava
Di Vincenzo. L' attaccante barese mancherà al 38' il bis con un rasoterra debole. In chiusura del primo tempo l' Atletico Corato sfiorava il pareggio. A tempo praticamente scaduto Tritta su cross di Lionetti scagliava un fendente dal limite provvidenzialmente bloccato da Loporchio sulla linea di porta. Il Liberty pimpante visto nella prima frazione di gioco svaniva in una ripresa che si apriva al 2' con la semirovesciata di Di Senso deviata in corner da Loporchio. Al 3' il tiro poco convinto calciato da Colusso che picchiava la traversa fotograva l'errato spirito con il quale l'undici barese guidato da Michele Renda ( sostituiva il titolare della panchina Angelo Terracenere ancora squalificato) scendeva in campo nei secondi 45'. Al cospetto di un arrembante Corato diveniva controproducente al 16' l'avvicendamneto in campo tra la punta Sansonetti ed il neo acquisto Nicholas Dominguez. Il centrocampista argentino non ha brillato e probabilmente stando all'interpretazione della scelta tattica di Mister Renda non è riuscito ad assestare il centrocampo difendendone l'esiguo vantaggio. Al 22' Raimondi evitava un pericoloso inserimento in area anticipando Lionetti e 5' più tardi
l' Atletico Corato pareggiava. Tritta, favorito da uno svarione della difesa barese insaccava in rete una palla non trattenuta sulla linea di porta da Loporchio. Il pareggio provocherà tensione sugli spalti. Un gruppo di tifosi corati ( scesi in circa 200 a Bari) si dirigeva verso il settore barese per rispondere alle provocazioni che provenivano da una comitiva molfettese lì presente per assistere alle gesta del concittadino Sansonetti. La Polizia interveniva quando sugli spalti era già tornata la calma. Il finale di partita diveniva coratino. Dopo che al 33' Musti invocava il rigore poichè atterrato, a suo dire, irregolarmente da Loporchio, 11' più tardi con un pallonetto Uva aveva la possibilità di consegnare la vittoria al Liberty. Sarà così per l' Atletico Corato che al 45' otteneva il 2-1. Musti in diagonale spiazzava Loporchio ricevendo dalla corsia di destra un traversone pennellato da Lionetti. Tripudio neroverde e delusione biancoblu sotto i riflettori accesi nei minuti finali di recupero anticipavano il clima del dopo gara nei corridoi dell'impianto barese. Nonostante il successo un Mister Lotito piuttosto cauto respingeva al nostro taccuino la parola Play Off indicando, nel 2-1 appena conquistato, i tre punti preziosi per la salvezza. " Il nostro obiettivo è e sarà quello di guardare ogni Domenica la quintultima in classifica perchè il giorne di ritorno - spiegava Lotito - sarà ancor più faticoso vista la presenza di squadre più attrezzate di noi quali Casarano, Bisceglie, Copertino e Francavilla". In casa LIberty si apprendevano delle dimissioni " verbali" come preciserà il DS Gigi Frisini rassegnate da Mister Terracenere e per le quali la Società di Via De Rossi si riserverà di decidere quanto prima considerata la traballante posizione in classifica del Liberty. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
NICOLA ZUCCARO

sabato 17 novembre 2007

CONVENZIONE ANAS:COMUNE DI BARI

CONVENZIONE ANAS – COMUNE DI BARI

Giovedì 15 novembre è stata sottoscritta una convenzione tra il Comune di Bari, l’ANAS e le Società che gestiscono i centri commerciali nella zona di Santa Caterina.
Tale convenzione dà il via libera alla esecuzione di nuove importanti opere per la realizzazione della viabilità di innesto tra la via Santa Caterina e la circonvallazione, funzionali alla sicurezza e alla scorrevolezza del traffico.
Nello specifico, sono previste nuove sistemazioni a sud della tangenziale, con realizzazione di una ulteriore rotatoria e la rettifica del tracciato delle rampe di innesto alla circonvallazione ANAS e relative complanari.
A nord della tangenziale, invece verrà realizzata la corsia di accelerazione in direzione Foggia ed una più funzionale articolazione delle rampe di innesto alla circonvallazione con recupero di nuove aree da destinare a parcheggi pubblici.
Il complesso delle opere contribuirà anche a migliorare i sistemi di accesso agli insediamenti commerciali della zona.
Si risolve così una lunga e difficile trattativa che, grazie al tavolo di lavoro convocato dall’Assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata Ludovico Abbaticchio, porterà ad un miglioramento sia della sicurezza stradale che alla maggiore possibilità dello sviluppo produttivo locale e regionale.

venerdì 16 novembre 2007

FONDI CULTURA E SPORT 2008




Fondi Cultura e Sport 2008

Come ogni anno si avvicina il momento in cui il consiglio circoscrizionale dovrà deliberare in merito agli indirizzi per incentivi e contributi per sport e cultura per il 2008 ad enti, privati ed associazioni facenti parte della prima Circoscrizione. L’esperienza degli anni scorsi ha suscitato in molti cittadini delle perplessità in merito ai criteri di assegnazione che non sempre sono sembrati equi soprattutto per quanto riguarda il riparto delle somme ed il soddisfacimento delle aspettative rispetto al contributo concesso a Ditte od associazioni. Su questo si trova d’accordo anche Nicola Piscopo,l’ex-presidente dell’Associazione Polis di Palese.Un esempio additato dalla gente comune per quanto riguarda l’anno scorso è rappresentato dalle luminarie collocate in prossimità delle parrocchie e chiese della circoscrizione che a molti cittadini sono sembrate scarne ed insufficienti per quanto riguarda l’addobbo ed il livello di luminosità. Colpa della Ditta installatrice o colpa dei pochi fondi messi a disposizione?
Un esempio clamoroso è rappresentato dalla misera somma ,appena 250 euro, assegnata agli organizzatori del Gat di Palese per la realizzazione della evocazione della Passione di Gesù Cristo .La manifestazione che ha avuto una vasta eco, una massiccia partecipazione di cittadini provenienti anche da località viciniori , ha visto come protagonisti una miriade di comparse in costumi d’epoca oltre a cavalli ed altre attrezzature occorrenti. Di conseguenza le spese sostenute sono state rilevanti ed un misero contributo di 250 Euro è sembrato insufficiente a coprire le spese.Si spera che per il prossimo anno il Consiglio di circoscrizione aumenti in maniera sensibile il budget per questa manifestazione che,in caso contrario, rischia di non essere più rappresentata.
Un’altra pecca che molti cittadini hanno segnalato è l’assenza totale di una pur minima somma per contributi per la sezione letteratura .Eppure sul territorio abbiamo autori meritevoli ed aprezzati in tutto l’interland barese ed anche oltre .Parliamo di Gianni Serena ,autore della storia del dialetto palesino in tre volumi di cui due già pubblicati,per fortuna, con il prezioso contributo di esimi cittadini privati ,ma anche Nicola De Matteo autore di numerose pubblicazioni di poesie come pure il Dott. Baffari Francesco,palesino doc, autore di alcune stupendi romanzi tra cui ricordiamo “La casa in cima al colle” .Questi esimi cittadini sacrificano il loro tempo libero per divulgare sogni ,vicende quotidiane e soprattutto cultura per i posteri ,ma soprattutto devono sottoporsi a grossi sacrifici economici e di questo la Circoscrizione deve cominciare a tenerne conto nell’immediato e per il prossimo futuro. Meno luminarie e più cultura questo deve essere il motto che dovrà accompagnare le linee di indirizzo del consiglio.
Anche le forme di pubblicità delle attività circoscrizionali,secondo alcuni cittadini, dovranno essere potenziate ed incentivate attraverso i canali di informazione moderni affidandosi alla funzione multimediale di Internet ed anche dei giornali che attualmente dedicano spazio a tutto ciò che avviene nel territorio e soprattutto alle attività istituzionali del Consiglio. Scarni comunicati su piccoli fogli A4 piazzati sulle vetrate della Sede di via Priolo sono insufficienti a pubblicizzare convocazioni di consiglio, concorsi di qualsiasi genere a livello locale, attività istituzionali ecc.
L’aspetto più importante della questione contributi resta però l’approvazione di un regolamento,già auspicato da diversi consiglieri, che disciplini in maniera chiara e trasparente criteri e modalità per l’assegnazione di incentivi e contributi ed è questo l’auspicio di semplici cittadini oltre alle tante associazioni del territorio che non hanno consiglieri di riferimento all’interno del Consiglio della Prima Circoscrizione.

FONTE: Gaetano Macina Red.Palese

PALESE:LA POSTA CONTRIBUISCE A CREARE RITARDI E DISSERVIZI, I CITTADINI CHIEDONO SPIEGAZIONI

Corrispondenza in ritardo e disservizi. I cittadini si lamentano e chiedono spiegazioni alle Poste
Quelle lettere che non arrivano mai
red. pal.

PALESE - Il postino non suona nemmeno una volta. A dispetto di quanto insegna il famoso film "Il postino suona sempre due volte" del 1946 con Lana Turner e John Garfield, è quello che succede nella prima circoscrizione sicuramente si titolerebbe. Lettere, bollette e corrispondenza varia arrivano molti giorni più tardi o non vengono recapitate affatto e i cittadini dopo aver protestato e chiesto spiegazioni alla Poste Italiane minacciano ara di presentare un esposto alla magistratura. Tante le lamentele nel territorio della prima circoscrizione per i ritardi nella consegna della corrispondenza a volte anche urgente e importante. Il problema si trascina da molti mesi e a fasi alterne interessa tutti i quartieri da Macchie a Catino da San Pio a Santo Spirito. In questi ultimi tempi il fenomeno è esploso in molte zone di Palese. Alle promesse generiche, fatte dai responsabili di zona delle Poste sul miglioramento del servizio, non sono seguiti i fatti e le ripercussioni negative si son fatte sentire provocando disagi e fastidi ai residenti. Gli episodi sono ormai decine La signora Ascelsa Cassano, ad esempio, si è vista recapitare una bolletta dell'Enel con molti giorni di ritardo rispetto alla scadenza e questo le costerà sicuramente interessi legali e interessi di mora. Ancora più grave l'episodio accaduto al signor Natale Grandolfo che aspettava da mesi una lettera da parte degli organi preposti per una visita medica ai fini del riconoscimento dell'invalidità civile. La convocazione fissata per il giorno 9 novembre scorso gli è pervenuta con molti giorni di ritardo e pertanto non si è potuto presentare. Il che nella migliore delle ipotesi, gli costerà un'altra lunga attesa per un'altra convocazione. "Questi esempi - raccontano i cittadini - rappresentano la punta dell'iceberg di un fenomeno che sta diventando consuetudine". Secondo i residenti gli uffici delle poste probabilmente per un problema di organizzazione interna o per carenza di personale, non riescono più a soddisfare i suoi compiti istituzionali procurando grave danno ai cittadini.Sul disservizio la commissione circoscrizionale Affari Generali della prima Circoscrizione sta elaborando un documento da presentare al Consiglio circoscrizionale per invitare i responsabili di Poste Italiane del settore recapiti ad un incontro istituzionale nella sede della Prima Circoscrizione. Preoccupati da questo fenomeno e volendo accelerare i tempi, i consiglieri circoscrizionali Vincenzo Lomoro, Michelangelo Cavone e Paolo di Lauro (Partito Democratico) hanno chiesto un incontro con il dottor Sergio Azzolini responsabile provinciale delle Poste Italiane per ricercare le cause del disservizio e trovare finalmente soluzioni definitive. I tre consiglieri senza voler ingerire nelle scelte delle poste sottolineano che sarebbe più opportuno scegliere portalettere che conoscono il territorio. "Un portalettere residente a Triggiano - affermano - assunto per 20 giorni e incaricato dello smistamento della posta a Palese potrebbe anche trovarsi in difficoltà. Gli occorreranno almeno 15 giorni per conoscere parzialmente vie, piazze, corsi e vicoli del quartiere dove non sempre la toponomastica è chiara e i nomi delle vie magari non sono scritti". Un'altra questione è la mancata sostituzione dei portalettere in ferie ed in questo caso la corrispondenza non viene smistata per tutto il periodo in cui il postino è assente. Al momento nessuna risposta è stata fornita dall'azienda che seppur privatizzata, espleta un servizio pubblico di interesse primario. Ma consiglieri e cittadini non demordono e annunciano clamorose iniziative. Non si esclude nemmeno una eventuale denuncia all'autorità giudiziaria per interruzione di pubblico servizio.
FONTE:RED.PALESE

LA DOMENICA DEL CALCIO BARESE

LA DOMENICA DEL CALCIO BARESE.

BARI - La sospensione del Campionato di Serie B nel turno in Programma Domenica 25 Novembre non creerà vuoti agli appassionati baresi di calcio. Per quanti avrebbero voluto assistere alla gara Bari-Bologna prevista alle 15 al San Nicola non mancheranno le alternative. Per il Calcio dilettantistico barese si prevede una giornata di gloria che inizierà alle 11 presso il Campo Comunale di San Paolo in Via Sardegna. La squadra del Quartiere sesta con 17 punti nel Campionato di Seconda Categoria Girone B incontrerà il Palo che la precede di due posizioni con 19 punti. Alle 14.30 sullo stesso rettangolo di gioco per il Girone A di Promozione Pugliese il Japigia quarto in classifica con 17 punti affronterà la penultima in classifica, l'Apricena, fermo a 10 punti.In Eccellenza sempre alle 14.30 al Della Vittoria il Liberty Bari attende la terza in classifica, Atletico Corato che con 21 punti distanzia di quattro lunghezze i bianco-blu allenati da Mister Terracenere. Infine la Libertas Palese affronterà in casa il Real Adelfia decimo in classifica con 8 punti. Gli uomini di Mister Loconsole allungheranno la vetta della classifica del Girone B del campionato di Seconda Categoria che la vede, al momento, in testa con 24 punti. Uno in più sulla inseguitrice Cellamare autentica sorpresa di questo Torneo. Per i baresi appassionati di Calcio che vorranno trascorrere un pomeriggio allo Stadio ci sarà l'imbarazzo della scelta.
NICOLA ZUCCARO

giovedì 15 novembre 2007

PARCHEGGI INTERRATI:IL PUNTO DI VISTA DELL'ASSESSORE ALL'AMBIENTE MARIA MAUGERI

PARCHEGGI INTERRATI:
IL PUNTO DI VISTA DELL’ASSESSORE ALL’AMBIENTE MARIA MAUGERI

La scelta politica dei parcheggi sotterranei non appartiene all'amministrazione guidata da Michele Emiliano.
Quanti ostinatamente continuano a sostenere il contrario, rivendicando gelosamente il ruolo di moderne Cassandra, non rendono certo un buon servizio al processo di affermazione di culture e sensibilità ambientali così tanto marginalizzate da chi ci ha preceduto nel governo della città.
Come consigliere comunale d'opposizione eletta con i Verdi prima e assessore espressione della lista Emiliano adesso, ho sempre pensato che il tema della sostenibilità dovesse entrare dalla porta principale nel palazzo delle decisioni. Noto tristemente che, invece, c'è chi oggi pensa sia ancora redditizio battere la strada della polemica sterile e dietrologica, mantenendosi volutamente ai margini delle questioni. E così, sui parcheggi interrati, si invocano soluzioni impossibili in via del tutto strumentale.
Per sfortuna di qualcuno continuiamo a essere afflitti dal vizio della memoria. Noi siamo gli stessi che, nelle aule dove siedono le rappresentanze istituzionali dei cittadini, dicevano no e si opponevano alla creazione di nuovi catalizzatori di traffico automobilistico verso il centro cittadino. Quella convinzione è stata trasferita nel programma sulla base del quale il sindaco ha ottenuto ampio consenso elettorale e che ora guida l'azione di governo della giunta comunale.
Nessuna schizofrenia e nessun cedimento, dunque. Eravamo e siamo contrari ai parcheggi interrati perché crediamo in politiche di mobilità improntate a criteri di sostenibilità.
Il sindaco ha detto chiaramente e ripetutamente no, rendendosi disponibile a raggiungere una conciliazione con la ditta vincitrice dell'appalto pur di scongiurare la realizzazione dell’opera, al parcheggio interrato di corso Cavour. Purtroppo non è stato possibile porre analogo riparo per gli altri due parcheggi. Chi ci ha preceduto aveva già blindato la procedura di autorizzazione.
Ad ogni modo, sull’ispirazione ambientalista di questa amministrazione non credo sia proprio possibile gettare ombre. Lo stesso sindaco che ha detto no al parcheggio di corso Cavour, a capo della stessa amministrazione, ha bloccato la lottizzazione sui suoli inquinati da amianto dell'ex Fibronit portando a casa la variante al piano regolatore generale che ha reso la zona inedificabile.
Lo stesso sindaco, a capo della stessa amministrazione, ha scongiurato il parcheggio interrato in piazza Aldo Moro, ricontrattando l’accordo sul nodo ferroviario per cancellare finalmente il muro dei binari posto come spaccatura in mezzo alla città.
Lo stesso sindaco, a capo della stessa amministrazione, ha annullato gli effetti del progetto preliminare che voleva anche sull’ex Gasometro, sito fortemente inquinato, lo scavo di fondamenta nei terreni contaminati da sostanze pericolose per la salute e la realizzazione del nuovo Municipio.
Questi sono risultati oggettivi.
I cultori della logica del bicchiere mezzo vuoto avrebbero preferito, lo so, che questa amministrazione, piuttosto che governare, si sfinisse in contenziosi lunghi ed estenuanti per bloccare ora quello ora l'altro appalto.
Noi abbiamo preferito dedicare le nostre energie a perseguire e raggiungere risultati che fino a tre anni fa stavano scritti solo nel libro dei sogni. Il Park & ride è un successo. Abbiamo avviato, primo grande Comune del Centro Sud, il bike sharing. E’ stata appaltata la prima di una serie di piste ciclabili. E’ pronto il piano tariffario della sosta e a breve parte la zona a traffico limitato nella Città vecchia. Abbiamo rinnovato il parco Amtab con mezzi alimentati a metano.
Tutto ciò che questa amministrazione comunale sta facendo è in attuazione del suo programma di governo basato sulla sostenibilità. Questo programma non prevede la realizzazione di parcheggi interrati. Lo ribadisco e lo ripeto perché sia chiaro a tutti.
Non siamo esenti da errori e diamo molta importanza alle critiche. Ma se la critica è strumentale e non documentata, diventa becera contestazione. Francamente non ne sente il bisogno nessuno.

DICHIARAZIONE CAPOGRUPPO MARGHERITA MASSIMO MAIORANO SU TAVOLA ROTONDA ACCADEMIA DEL CINEMA RAGAZZI

Sulla Tavola Rotonda sul riscatto delle periferie, il capogruppo della Margherita al Comune, Massimo Maiorano, dichiara:

Interessante l’iniziativa dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi, che ha organizzato una Tavola Rotonda sul “Riscatto delle Periferie Urbane”, che ha avuto una grande partecipazione di relatori e di pubblico. Le iniziative delle associazioni culturali che gravitano nel quartiere S.Pio di Bari (l’ex Enziteto) sono utili per la crescita e l’integrazione delle periferie. La partecipazione dei giovani del quartiere è un buon segno di maturità che si sta raggiungendo in un quartiere che ha voglia di partecipare ed esprimersi. Tutto ciò deve spronarci maggiormente ad accelerare il progetto di città metropolitana, in cui la città diventa policentrica, e le periferie diventano punto strategico. Durante il dibattito mi sono soffermato anche sull’origine del nome Enziteto, in quanto non ho mai condiviso il cambio del nome, sia perché probabilmente il nome S.Pio è diventato molto comune in altre città d’Italia, sia perché non è certo con un cambio di nome che si risolvono i problemi, ma questi si affrontano con le iniziative concrete che la nostra Amministrazione, attenta alle periferie, sta intraprendendo. Il nome Enziteto significa “innesto”, perché quella zona era ricca da un punto di vista agricolo, e lì si innestavano alberi da frutto che davano così un prodotto molto pregiato. Enziteto era perciò il luogo dove gli agricoltori realizzavano gli innesti, era un “giardino”.


Bari, li 15/11/2007 Massimo Maiorano